Vi scrivo per segnalarvi le prossime iniziative che abbiamo messo in programma come Circolo Rosselli a Milano.
Le attività del 2008 si apriranno il prossimo 31 gennaio (giovedì) con un’importante iniziativa, decisamente attuale, sul tema della Laicità. Abbiamo pensato di prendere le mosse dalla presentazione del Rapporto sulla Secolarizzazione in Italia (curato dalla CGIL e dalla rivista Critica Liberale) per domandarci come mai in questo Paese, che pure sembra sempre più decisamente avviato sulla strada della secolarizzazione, i laici non siano in grado di fronteggiare in modo decoroso l’offensiva (ormai sempre più chiaramente connotata in senso anche politico) che promana dalle gerarchie ecclesiastiche vaticane.
Da un lato cioè abbiamo una società che sembrerebbe caratterizzarsi in senso sempre più laico – tutti gli indicatori del comportamento sociale dimostrano un calo dei comportamenti connotati in senso religioso (diminuiscono i matrimoni in chiesa, calano i battesimi, calano le vocazioni, aumentano gli esoneri dei bambini dall’insegnamento della religione, e via discorrendo) – e dall’altro, a fronte dell’attivismo spesso anche piuttosto aggressivo del Vaticano, non sembra esserci un’adeguata capacità di risposta da parte del mondo laico, soprattutto a livello politico.
La sensazione, insomma, è che la laicità delle istituzioni sia messa oggettivamente in pericolo da questo stato di cose; e lo si è visto anche in questi giorni in occasione delle reazioni francamente paradossali che si sono registrate a seguito dell’episodio della decisione del pontefice di non intervenire di persona all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università di Roma.
Nella speranza che almeno da Milano possa dunque partire un sussulto di orgoglio laico, abbiamo organizzato, questa iniziativa di discussione, nella quale siamo riusciti a coinvolgere un discreto numero di altri circoli, associazioni ed organizzazioni.
Rapporto sulla secolarizzazione e difesa della laicità. ITALIA LAICA E LAICI IN GINOCCHIO. Perché in questo Paese i laici contano così poco quando la società si sta sempre più secolarizzando?
Interverranno: Marco Brunazzi, docente di storia contemporanea all’Università degli Studi di Bergamo; Susanna Camusso, segretaria regionale della CGIL Lombardia; Dounia Ettaib rappresentante dell’Associazione Donne Arabe in Italia; Giulio Giorello docente di filosofia della scienza all’Università degli Studi di Milano; Franco Grillini deputato socialista e presidente onorario dell’Arcigay; Enzo Marzo, direttore di Critica Liberale; Bruno Mellano, deputato radicale; e Carlo Augusto Viano professore emerito dell’Università degli Studi di Torino.
Il tutto sarà introdotto dal sottoscritto (Francesco Somaini), in qualità di presidente del "Rosselli".L’incontro si svolgerà come dicevo il prossimo 31 gennaio 2008 (giovedì) alle ore 21.00, presso la libreria Archivi del 900 (ex Tikkùn) di via Montevideo 9 a Milano (Zona Parco Solari, MM 2 S.t’Agostino). Altre inziative, di cui vi darò comunicazione nei prossimi giorni, sono in programma per le date del 6, del 15 e del 18 febbraio : nel primo caso si tratterà di un dibattito sul tema del Welfare State; negli altri della presentazione di due volumi di storia contemporanea (uno sul tema della guerra di Spagna e un altro sul ritorno dei reduci italiani del secondo conflitto mondiale). Altre iniziative, dalle date ancora non definite, dovranno tenersi tra i mesi di febbraio e di marzo, in particolare con un mini-ciclo che vorremmo aprire sul tema dei diritti umani.
Come vedete l’attività del "Rosselli" è insomma in fase di deciso incremento, sia sul terreno più propriamente culturale, sia su quello dell’iniziativa in senso lato politica. Per questo abbiamo anche deciso di riaprire formalmente una campagna associativa, alla quale siete tutti invitati sin d’ora ad aderire. Abbiamo infatti riaperto in forma ufficiale un tesseramento.
L’iscrizione al Circolo per l’anno 2008 avrà un costo di 50 euro, e vi garantirà naturalmente tutti i diritti degli associati a cominciare da quello di poter partecipare in prima persona all’elaborazione e all'organizzazione dell’attività del Circolo stesso. Verso maggio o giugno convocheremo anche l’assemblea dei soci, che avrà il compito di definire le direttrici politico-culturali del Circolo e di procedere, a norma dello statuto, al rinnovo di tutti gli organi interni: comitato esecutivo (che poi eleggerà il presidente), probiviri, revisori dei conti, ecc.. Se dunque siete interessati (come mi auguro e spero) a sostenere in modo concreto questa voce libera, critica e indipendente, e se credete che nel vuoto che sembra connotare la Sinistra italiana (e milanese in particolare) il Circolo Rosselli, con la sua pertinace connotazione libertaria e socialista liberale, possa costituire un interessante punto di riferimento, allora non avete che da prendere la decisione di iscrivervi. Potrete farlo in occasione delle prossime iniziative del Circolo, a cominciare da quella del 31 gennaio, alla quale mi auguro non vorrete mancare, oppure anche con un’iscrizione on line, nelle forme che vi comunicherò in una prossima lettera.
A presto dunque, e fraterni saluti a tutti. Francesco Somaini Presidente Circolo Carlo Rosselli - Milano
Le attività del 2008 si apriranno il prossimo 31 gennaio (giovedì) con un’importante iniziativa, decisamente attuale, sul tema della Laicità. Abbiamo pensato di prendere le mosse dalla presentazione del Rapporto sulla Secolarizzazione in Italia (curato dalla CGIL e dalla rivista Critica Liberale) per domandarci come mai in questo Paese, che pure sembra sempre più decisamente avviato sulla strada della secolarizzazione, i laici non siano in grado di fronteggiare in modo decoroso l’offensiva (ormai sempre più chiaramente connotata in senso anche politico) che promana dalle gerarchie ecclesiastiche vaticane.
Da un lato cioè abbiamo una società che sembrerebbe caratterizzarsi in senso sempre più laico – tutti gli indicatori del comportamento sociale dimostrano un calo dei comportamenti connotati in senso religioso (diminuiscono i matrimoni in chiesa, calano i battesimi, calano le vocazioni, aumentano gli esoneri dei bambini dall’insegnamento della religione, e via discorrendo) – e dall’altro, a fronte dell’attivismo spesso anche piuttosto aggressivo del Vaticano, non sembra esserci un’adeguata capacità di risposta da parte del mondo laico, soprattutto a livello politico.
La sensazione, insomma, è che la laicità delle istituzioni sia messa oggettivamente in pericolo da questo stato di cose; e lo si è visto anche in questi giorni in occasione delle reazioni francamente paradossali che si sono registrate a seguito dell’episodio della decisione del pontefice di non intervenire di persona all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università di Roma.
Nella speranza che almeno da Milano possa dunque partire un sussulto di orgoglio laico, abbiamo organizzato, questa iniziativa di discussione, nella quale siamo riusciti a coinvolgere un discreto numero di altri circoli, associazioni ed organizzazioni.
Rapporto sulla secolarizzazione e difesa della laicità. ITALIA LAICA E LAICI IN GINOCCHIO. Perché in questo Paese i laici contano così poco quando la società si sta sempre più secolarizzando?
Interverranno: Marco Brunazzi, docente di storia contemporanea all’Università degli Studi di Bergamo; Susanna Camusso, segretaria regionale della CGIL Lombardia; Dounia Ettaib rappresentante dell’Associazione Donne Arabe in Italia; Giulio Giorello docente di filosofia della scienza all’Università degli Studi di Milano; Franco Grillini deputato socialista e presidente onorario dell’Arcigay; Enzo Marzo, direttore di Critica Liberale; Bruno Mellano, deputato radicale; e Carlo Augusto Viano professore emerito dell’Università degli Studi di Torino.
Il tutto sarà introdotto dal sottoscritto (Francesco Somaini), in qualità di presidente del "Rosselli".L’incontro si svolgerà come dicevo il prossimo 31 gennaio 2008 (giovedì) alle ore 21.00, presso la libreria Archivi del 900 (ex Tikkùn) di via Montevideo 9 a Milano (Zona Parco Solari, MM 2 S.t’Agostino). Altre inziative, di cui vi darò comunicazione nei prossimi giorni, sono in programma per le date del 6, del 15 e del 18 febbraio : nel primo caso si tratterà di un dibattito sul tema del Welfare State; negli altri della presentazione di due volumi di storia contemporanea (uno sul tema della guerra di Spagna e un altro sul ritorno dei reduci italiani del secondo conflitto mondiale). Altre iniziative, dalle date ancora non definite, dovranno tenersi tra i mesi di febbraio e di marzo, in particolare con un mini-ciclo che vorremmo aprire sul tema dei diritti umani.
Come vedete l’attività del "Rosselli" è insomma in fase di deciso incremento, sia sul terreno più propriamente culturale, sia su quello dell’iniziativa in senso lato politica. Per questo abbiamo anche deciso di riaprire formalmente una campagna associativa, alla quale siete tutti invitati sin d’ora ad aderire. Abbiamo infatti riaperto in forma ufficiale un tesseramento.
L’iscrizione al Circolo per l’anno 2008 avrà un costo di 50 euro, e vi garantirà naturalmente tutti i diritti degli associati a cominciare da quello di poter partecipare in prima persona all’elaborazione e all'organizzazione dell’attività del Circolo stesso. Verso maggio o giugno convocheremo anche l’assemblea dei soci, che avrà il compito di definire le direttrici politico-culturali del Circolo e di procedere, a norma dello statuto, al rinnovo di tutti gli organi interni: comitato esecutivo (che poi eleggerà il presidente), probiviri, revisori dei conti, ecc.. Se dunque siete interessati (come mi auguro e spero) a sostenere in modo concreto questa voce libera, critica e indipendente, e se credete che nel vuoto che sembra connotare la Sinistra italiana (e milanese in particolare) il Circolo Rosselli, con la sua pertinace connotazione libertaria e socialista liberale, possa costituire un interessante punto di riferimento, allora non avete che da prendere la decisione di iscrivervi. Potrete farlo in occasione delle prossime iniziative del Circolo, a cominciare da quella del 31 gennaio, alla quale mi auguro non vorrete mancare, oppure anche con un’iscrizione on line, nelle forme che vi comunicherò in una prossima lettera.
A presto dunque, e fraterni saluti a tutti. Francesco Somaini Presidente Circolo Carlo Rosselli - Milano