XI Giorno dellaMemoria
Questo è stato
27 Gennaio 2011 Ore 20.30 indiretta dal Conservatorio Giuseppe Verdi, Milano
Come ogni anno Radio3, in occasione del Giornodella Memoria - 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz - propone una diretta, dalle 20.30 alle 23.00, in una città italiana (per il 2011 Milano), in cui la presenza ebraica è stata particolarmente significativa.
Quest'anno sarà il Conservatorio Giuseppe Verdi a ospitare la direttadi Radio3, condotta da Oreste Bossini e Marino Sinibaldi.
Questo è stato, citazione da Primo Levi, è il titolo di una serata ricca di testimonianze e di musiche eseguite dagli allievi del Conservatorio milanese e da professori d'orchestra della Filarmonica della Scala. Filo conduttore di un appuntamento in cui si intrecceranno riflessioni e ricordi sarà quest'anno il tema dell'empatia, chiave interpretativa peranalizzare le diverse reazioni possibili di fronte a una tragedia come lo sterminio nazista, dalla solidarietà all'indifferenza, dal rischio personalefino alla delazione.
Ore20.00 - 20.30: trasmissione del Radiodocumentario realizzatonel cantiere della Fondazione Memoriale della Shoah del Binario 21 per evocarele storie legate a quel luogo tristemente noto
Ore 20.30 - 23.00: diretta dal ConservatorioGiuseppe Verdi con interventi, tra gli altri, di Ferruccio de Bortoli, Presidente della Fondazione del Memoriale della Shoah di Milano, le sopravvissute all'esperienza del lager Liliana Segre e Goti Bauer, la scrittrice Daniela Padoan, che da anni si occupa del tema dellatestimonianza legata alla Shoah, Liliana Picciotto, storica dellaFondazione CDEC, che presenta il progetto "Volti della memoria. Fotografiedegli ebrei deportati dall'Italia", Moreno Gentili, scrittore e criticodella fotografia, Sonia Bo, direttrice del Conservatorio Giuseppe Verdi.
Gli allievi del Conservatorio eseguiranno musiche dei compositori di origine ebraica Mario Castelnuovo Tedesco, Alberto Gentili, Leone Sinigaglia, Renzo Massarani. In conclusione di serata, i violinisti dellaFilarmonica della Scala, Gianluca Scandola e Pierangelo Negri.
Milano, Sala Verdi -Conservatorio Giuseppe Verdi, Via Conservatorio 12 - Ingresso libero entro le ore 20.00, fino ad esaurimento posti - Per informazioni telefonareal numero 02 762110214 dalle 9.30 alle 15.00
::: FAHRENHEIT :::
dal 24 al 28 gennaio 2011
L`abbattimento dei cancelli di Auschwitz, non e` solo uno degli ultimi atti di liberazione dal nazismo ma, da dieci anni a questa parte, il simbolo di una frontiera da varcare: quella dell`oblio, della dimenticanza, dell`indifferenza. Proprio per questo il 27 gennaio, ricorrenza dell`ingresso dei russi nel campo di concentramento, e’ diventato un momento di commemorazione condivisa dell`Olocausto (e di tutte le persecuzioni): il giorno della memoria. Anche Fahrenheit contribuira’ alla sua celebrazione ospitando, nella puntata di giovedi`, alcuni autori che hanno recentemente scritto sull`argomento: Frediano Sessi e Carlo Saletti (Visitare Auschwitz, Marsilio), Edith Bruck (Privato, Garzanti), Gabriele Nissim (La bonta’ insensata, Mondadori), Alberto Burgio (Nonostante Auschwitz, Derive Approdi), Piero Degli Antoni (Blocco 11. Il bambino nazista, Rizzoli Lizard), Sergio Luzzatto (autore della prefazione alla biografia a fumetti di Anne Frank di Sid Jacobson e Ernie Colon), Davide Toffolo (L`inverno d`Italia, graphic novel Coconino Press – Fandango). La memoria della Shoah sara’ anche il filo delle cinque narrazioni di Anna Pizzuti, autrice di Vite di carta (Donzelli), con la quale inaugureremo Le Storie di Fahrenheit, un nuovo spazio del programma attraverso il quale cercheremo di raccontare il mondo. La storica di Frosinone narrera’, da lunedi’ a venerdi’, cinque storie di ebrei stranieri internati dal fascismo.