Oh se il terremoto
fosse un orco gigantesco
diabolico selvatico
fortissimo e malefico
capace di abbattere senza fatica
torri chiese e storia
e di ridurre in macerie
bicocche e castelli
e come in un incubo
di trasformare in strame
i paesetti dei cargnelli... Oh se il terremoto
fosse un drago
nascosto dimenticato
vigoroso e fiammeggiante
che sotto terra va scavando
proprio ora
per far sprofondare
città e casali
e qua e là a suo capriccio
le case dei friulani... Oh se il terremoto
fosse un folletto
peloso grasso
cieco e bigotto
che va sbatacchiando di notte
catene sui tetti
e quando gli gira
come fruste
le prende con due mani
e ti riduce in frantumi
i paesi del Mezzogiorno... Troppo bello
se fosse così il terremoto
ché allora basterebbe
di acqua santa una spruzzata
o di San Giorgio la lancia appuntita.
Leonardo Zanier
mercoledì 15 aprile 2009
L'orco
16:40
Avvenire dei Lavoratori