venerdì 24 aprile 2009

Prefascismo al confine orientale

E' stato pubblicata sull'ultimo numero dei “Quaderni” del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno l'edizione critica, a cura di Gian Luigi Bettoli, della biografia di Isidoro Furlani, giornalista ed esponente di primo piano dell'irredentismo pre-fascista.

Isidoro Furlani, intellettuale di Albona, fu un esponente importante - finora trascurato dalla storiografia - dell’irredentismo italiano. Dopo l’esilio volontario, Furlani attraversò per quasi mezzo secolo le vicende del giornalismo italiano, stabilendosi infine ad Udine, punto di ritrovo degli irredentisti giuliani e dalmati. La sua vicenda affianca la parabola del movimento, dalle origini repubblicane risorgimentali alla destra nazionalista prefascista.

    Elemento di interesse è inoltre il fatto che la vicenda di Furlani venne ricostruita da un suo allievo ed erede di primo piano: l'avvocato pordenonese Piero Pisenti, capo del fascismo friulano degli anni ’20, l’uomo che tessè i rapporti fra i potentati economici e lo squadrismo e che poi – dopo un periodo di relativa emarginazione a causa delle faide interne al regime – riemergerà come Ministro della Giustizia della Repubblica di Salò.

    Nelle sue parole, Furlani emerge come un antesignano della politica antislava della dittatura fascista.
    Il testo, con una introduzione del curatore: “Prefascismo al confine orientale: la biografia pisentiana di Isidoro Furlani”, è alle pagine 209-261 del volume XIX dei Quaderni, e richiedibile presso il CRS.

Centro Ricerche Storiche
Piazza Matteotti, 13
Rovigno / Croazia
www.crsrv.org, info@crsrv.org