Da vivalascuola riceviamo
e volentieri pubblichiamo
di Giorgio Morale
Segnalo una puntata di vivalascuola dedicata alla risposta della scuola alle proposte di Renzi, alla vigilia di una serie di scioperi e manifestazioni:
La "Buona Scuola" di Renzi prevede: blocco dei contratti dal 2007 al 2015 (e poi?), abolizione degli scatti d'anzianità, il 34% dei docenti con la prospettiva dello stesso stipendio a vita, abolizione delle supplenze brevi...
Intanto il governo prepara con la spending rewiew: tagli di personale di segreteria, taglio di 5.000 lavoratori Ata, tagli per 900 milioni all'istruzione, di cui 400 milioni all'università...
Inoltre progetta l'abolizione dei docenti di sostegno, vengono dimezzati i fondi per l'alternanza scuola-lavoro su cui pure tanto insistono le "linee guida" di Renzi…
E dietro l'angolo c'è sempre la riduzione di un anno della scuola superiore...
Si è ormai compreso che, con la "riforma" Renzi, la scuola, gli studenti e gli insegnanti staranno peggio sia dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista economico…
Stanti così le cose, come stupirsi se a questo tipo di scuola si dice no?Grazie dell'attenzione